Tour "di Borgo in Borgo"

Tour dei Borghi più belli d’Italia tra Marche e Abruzzo

I borghi più belli d'Italia è un club che raccoglie piccoli centri italiani di spiccato interesse artistico e storico. 
I borghi delle Marche e dell’Abruzzo sono luoghi di una dimensione altra, che rimandano ad una vita in equilibrio con i ritmi naturali delle stagioni e in armonia con la natura. Sono luoghi di storia e tradizione, di relazione con uno spazio e un tempo a misura d'uomo. Luoghi che sanno accogliere il visitatore con calore.

OFFIDA

borgo del merletto, del sorriso e del buon vino

Offida è il simbolo del “vivere bene” nel Piceno.
Storia, tradizione eno-grastronomica ed artigianato si fondono magicamente.
Cosa fare e vedere assolutamente ad Offida?
Visitare l’imponente ed unica Abbazia medievale di Santa Maria della Rocca, degustare un corposo vino bianco “Pecorino” in una delle innumerevoli cantine o assaggiare il “chichiripieno” ed i “funghetti” in Piazza del Popolo, visitare l’Enoteca regionale nel Chiostro di San Francesco, ammirare incantati per le vie del borgo l’antica lavorazione del “merletto a tombolo” dalle abili mani delle donne offidane e magari… partecipare al “Bove finto”, l’originale e sfrenato Carnevale offidano!

GROTTAMMARE

perla liberty dell’Adriatico, riviera degli aranci, borgo degli artisti

Grottammare ci appare come un gioiello incastonato nell’arenaria a ridosso del mare. Perla dell’Adriatico, preziosa, curata, amata.
Affacciati dal balcone in piazza Peretti ed il tuo cuore potrà volare.
Cosa fare e vedere assolutamente a Grottammare?
Passeggiare nei vicoli del borgo lasciandosi sorprendere da scorci inusitati, sedersi vicino al Torrione della Battaglia (dopo averne visitato il Museo dedicato allo straordinario artista Pericle Fazzini) e lasciarsi sedurre dal blu infinito del mare, ammirare all’interno delle antiche grotte gli onirici dipinti dell’originale artista grottammarese “il tarpato”, ascoltare musica jazz in piazzetta in compagnia dei simpatici gatti adottati dal borgo, ammirare le antiche ed eleganti case liberty del lungomare (dove anche Liszt soggiornò) e a Natale visitare il borgo che si trasforma in uno dei più grandi e suggestivi Presepi Viventi d’Italia.

CIVITELLA DEL TRONTO

Il Borgo-Fortezza

Antico baluardo al confine tra Stato Pontificio ed il Regno delle due Sicilie ospita la Fortezza Spagnola più grande d’Europa, l’ultima ad arrendersi all’esercito piemontese durante l’unificazione d’Italia. L’antica Civitas fidelissima del regno borbonico, abbarbicata su uno sperone di travertino, conserva ancora la fierezza e l’austerità della città-fortezza.
Cosa fare e vedere assolutamente a Civitella del Tronto? Sfidare gli amici ad attraversare la Ruetta più stretta d’Italia, vicolo medievale largo solo 40 centimetri… raggiungere a piedi l’imponente e vastissima Fortezza per ammirare un panorama a 360° che spazia dal mare ai Monti della Laga al massiccio del Gran Sasso. In piazza del Cavaliere sembrerà ancora di udire l’eco dei cannoni e le urla del valoroso Comandante Matteo Wade.
Assaporare le Ceppe Civitellesi o lo spezzatino alla Franceschiello preparati da uno chef stellato. E non ci crederete ma qui è ancora possibile ottenere un “regolare” passaporto del Regno delle Due Sicilie!

CAMPLI

Borgo del museo-diffuso. Città Picena

La storia millenaria di Campli affonda le sue radici nella civiltà picena.
Vi conquisterà per essere un museo diffuso alla luce del sole fatto di palazzi nobiliari chiese e piazze.
Cosa fare e vedere a Campli?
Salire la Scala Santa (rigorosamente in ginocchio) per ottenere l’indulgenza dai peccati, visitare la cripta completamente affrescata della chiesa di Santa Maria in Platea, perdersi nella vastissima necropoli picena di Campovalano e non fare a meno di assaggiare la deliziosa porchetta camplese.

TORRE DI PALME

il balcone del piceno - borgo degli innamorati

L’ager palmensis luogo prediletto già al tempo dei Romani per il suo approdo e per il suo buon vino si trasforma poi in un fiero castello medievale grazie ai monaci agostiniani sempre in lotta con la vicina Fermo
Torre di palme vi conquisterà per essere un gioiello di bellezza ed eleganza il tutto racchiuso in pochi metri
Ammirare il panorama mozzafiato che spazia dai Monti Sibillini al mare dalla piazzetta “de lu focarò” visitare le splendide chiese e magari se ancora non l’avete fatto… sposarvici!
Passeggiare nella riserva naturalistica del bosco del Cugnolo fino alla grotta degli amanti dove Antonio e Laurina legarono per sempre il loro destino.

MORESCO

il borgo a forma di nave

Moresco la meraviglia della Val d’Aso dove il tempo si è fermato. E’ vero… passeggiando tra i vicoli medievali di Moresco, racchiuso ancora all’interno delle antichissime mura, vi sembrerà di essere ai tempi del “Castrum Morisci”.
Cosa fare e vedere assolutamente a Moresco?
Attraversare il borgo partendo dalla Torre dell’Orologio fino all’imponente e singolare Torre Eptagonale (l’unica al mondo) che ancora con i suoi rintocchi scandisce le giornate dei moreschini e … naturalmente salire su per ammirare il panorama che spazia dalla campagna marchigiana alle coste dell’Albania, e visto che ci siete, visitare l’originale museo delle arti visive ospitato all’interno (TOMAV)!
Assaporare una deliziosa “pizza ficata” o un piccante “ciaiuscolo” dal conte Tebaldo in Piazza Castello, sotto le logge potrete ammirare un affresco cinquecentesco di Vincenzo Pagani ….e perché no scatenarvi danzando sulle note del “santarello marchigiano”.
Andare in pellegrinaggio al minuscolo e particolare Santuario della Madonna della Salute dove si narra era custodita una effige della Madonna di Costantinopoli, e se siete fortunati partecipare alla Cena Medioevale, riservata come nel 1200 ai soli invitati di Lorenzo Tiepolo, signore del Castello e futuro Doge di Venezia.

MONTEFIORE DELL’ASO

il colle dei pittori

Montefiore borgo dei pittori perché, non ci crederete, ma all’interno del piccolo centro storico troverete ben tre musei dedicati a pittori locali e non.
Quindi da visitare assolutamente il polo museale San Francesco dove potrete ammirare opere del pittore veneto Carlo Crivelli e resterete ammaliati dallo grazia della Maddalena che vi osserva, il museo Adolfo De Carolis, artista liberty che collaborò con D’Annunzio, inoltre l’interessantissima esposizione delle opere realizzate scenografo di fama internazionale Giancarlo Basili.
Ascolterete ammaliati la storia del Borgo e della bellissima chiesa di San Francesco dalla voce di uno storico locale, poi vi immergete nella rigogliosa campagna marchigiana dove potrete assaggiare le famose “pesche nettarine” e scoprirete che praticamente qui con le pesche si fa di tutto …

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